Cenni di cambiamento

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Gestiamo il progetto Cenni di Cambiamento come Gestore Sociale per conto di Investire SGR (Società di gestione del Fondo Immobiliare di Lombardia) e di Fondazione Housing Sociale dal 2013. DAR è Gestore Sociale di 122 alloggi a canone sociale, moderato e convenzionato con patto di futura vendita, 9 unità non residenziali (commerciali e a servizi) e Cascina Torrette.
Come gestore sociale dell’intervento svolgiamo attività di property, facility management e accompagnamento sociale per tutti gli abitanti. In questi due anni di attività il gruppo di lavoro si è rinnovato con l’ingresso di Laura De Micheli nella funzione di gestione sociale (community management). Lavorano poi a presidiare l’area amministrativa Victoria Gomez, quella tecnica Matilde Albertini – che cura anche il coordinamento operativo dal 2018 – e Jacopo Orso. Il coordinamento di progetto è affidato a Marianna Taborelli, sostituita nel 2018 da Sara Travaglini.

Cenni è un progetto complesso che ci ha dato modo di sperimentare e professionalizzare il nostro intervento adattandolo ad esigenze diverse da quelle dei nostri soci. Inoltre nei primi due anni e durante l’avviso pubblico di selezione degli abitanti abbiamo seguito insieme a Fondazione Housing Sociale il percorso di start up della comunità.
Svolgiamo attività di accompagnamento sociale declinandole di volta in volta secondo i vari target e le varie esigenze: gestione morosità, gestione conguagli a debito, accompagnamento gestione alloggio e consumi, mediazione dei conflitti e di vicinato, mediazione dei conflitti in merito a problematiche manutentive, accompagnamento a casi specifici di difficoltà, supporto all’associazione degli abitanti OG15 costituitasi per promuovere le attività di coesione della comunità all’interno dei numerosi spazi comuni di Cenni. Abbiamo avviato con Investire SGR e con FHS i tavoli di confronto necessari a svolgere una gestione immobiliare e sociale più efficace dal punto di vista della capacità di lettura e di conseguenza di risposta ai differenti bisogni.

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Ciò che maggiormente caratterizza il progetto di Cenni è il carattere di sperimentalità e di mix abitativo e funzionale. Vi è infatti presente un mix abitativo composto da alloggi a canone convenzionato, convenzionato con patto di futura vendita, moderato e sociale che ospitano nuclei famigliari con redditi molto diversi tra loro. Alcuni di questi alloggi sono stati locati o ceduti tramite un bando di Fondazione Cariplo a enti del terzo settore che ospitano progetti di residenzialità temporanea con diversi target di fragilità. Al parco alloggi dedicati alla residenzialità temporanea si aggiungono i 5 appartamenti del Foyer che ospitano giovani studenti o neo lavoratori tra i 18 e i 30 anni. La presenza di famiglie con reddito diverso ha creato opportunità concrete di scambio e di mutuo aiuto. La presenza delle residenzialità temporanee con target di vulnerabilità trovano in un contesto di housing sociale opportunità relazionali che sono di supporto nei percorsi di autonomia.

Tuttavia in questo contesto di mix vi è anche necessità di azioni di prevenzione al potenziale conflitto: tra le funzioni di accompagnamento sociale di DAR vi è la gestione di rapporti di vicinato tra chi è particolarmente orientato alla condivisione e possiede competenze relazionali e chi invece lo è meno, si è avvicinato ad una soluzione abitativa di housing sociale per ragioni di bisogno abitativo o anche di bisogno relazionale senza però averne esperienza.

Al mix abitativo inoltre si aggiunge il mix funzionale: all’interno del complesso sono presenti 6 unità commerciali, 3 spazi destinati a servizi locali urbani e la Cascina Torrette. L’assegnazione di due dei servizi locali urbani è avvenuta contemporaneamente alle assegnazioni degli alloggi. Nello specifico Il Grafo, oggi SIR, e Azione Solidale sono entrati già nel 2014, aprendo uno spazio polifunzionale con palestra, ludoteca per piccoli e adolescenti e cucina e centro socio-educativo diurno per persone con disabilità. Anche la latteria Oplat di Saman è aperta dal 2014, con bar e piccolo ristoro e, come cooperativa di tipo B, ha inserito lavoratori che escono da percorsi di accompagnamento sociale.
Nel 2016 è stato pubblicato un avviso per gli spazi commerciali – commercio on demand – di Cenni e Figino Borgo Sostenibile (sempre promosso da FHS e Investire SGR) che ha voluto sollecitare quegli esercenti commerciali che fossero interessati ad avviare un’attività  impegnandosi a costituire una rete di coordinamento e scambio tra commercianti e un patto di fiducia con gli abitanti. I negozianti premiati che hanno aperto man mano le proprie attività sono una gelateria – gastronomia, un’erboristeria, un negozio bio, un servizio di arte terapia e laboratorio artistico e una libreria per bambini. Nel giugno 2016 è stata assegnata a Mare Culturale Urbano, un’impresa sociale culturale, la Cascina Torrette, che ospita ristorante, bar, sale prove, laboratori e spettacoli teatrali, eventi artistici e culturali.
A supporto del progetto “commercio on demand” si è costituito il gruppo di quartiere Via Cenni e dintorni con l’intento di promuovere le attività del territorio, creare connessioni e sinergie e sostenere il commercio di vicinato.

Anche il mix funzionale ha avuto risvolti positivi dal punto di vista dell’accoglienza e del presidio sociale, rendendo più vissuti gli spazi comuni esterni anche in fasce orarie meno presidiate dagli abitanti. DAR presidia i rapporti non sempre facili tra abitanti e commercianti o imprese sociali con attività di mediazione dei conflitti e di facilitazione dell’incontro di punti di vista molto diversi tra loro.

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