l’evoluzione di un percorso creativo al femminile
Maggio è stato un mese ricco di emozioni per il gruppo di donne di ViVi Voltri che si è “dato all’arte”.
Avevamo già scritto del laboratorio “Le mie poesie non cambieranno il mondo”, un percorso di memoria collettiva che ha portato alla realizzazione del libro “Eredità dei ricordi”. Nella primavera 2024 si era chiuso il progetto “Abitare i libri”, che aveva assicurato le risorse necessarie per la conduzione del laboratorio tenuto da Francesca Consonni. Rimaneva tenace, però, la voglia di raccontarsi, di continuare a condividere pensieri e ricordi in uno spazio intimo e libero dagli impegni quotidiani. E si confermava la disponibilità di Francesca a mettersi a disposizione con la sua arte e la sua delicatezza nella cura dell’espressività di ciascuna. DAR ha, quindi, deciso di continuare a sostenere il percorso, che ha preso la nuova forma di un laboratorio di scrittura filmica.
Fotogramma nasce come evoluzione del progetto Eredità dei ricordi e coinvolge un gruppo di donne con background migratorio in un laboratorio di scrittura filmica. Le donne di ViVi Voltri hanno partecipato a una serie di incontri con l’obiettivo di creare un prodotto multimediale da restituire alla propria comunità. Le partecipanti hanno collaborato a un obiettivo artistico comune con un approccio sperimentale e libero. Durante i primi incontri la proposta di progettare e creare un film è stata accolta con curiosità e timidezza, ma attraverso diversi strumenti come libri e piccoli esempi di film si è aperto un dialogo di confronto. In un primo momento le partecipanti hanno iniziato a citare personaggi storici e contemporanei della loro cultura per ricercare un tema o un protagonista da individuare, riportando anche alcuni film del tutto esclusi dalla cultura occidentale. Queste riflessioni culturali hanno generato, ancora una volta, la necessità e la voglia di raccontare una piccola parte del loro immaginario. In questo caso l’immaginario si è identificato in un paesaggio: il deserto, uno spazio comune a tutte loro. Una volta identificato lo spazio, di comune accordo ognuna di loro ha deciso di prendersi una piccola e personale porzione di film: è stato strutturato uno storyboard in cui ogni partecipante ha scritto il proprio racconto ed è protagonista di una parte di una giornata nel deserto. A partire dall’alba si attraversa la giornata con diverse attività fino ad arrivare alla notte che si concluderà con una festa collettiva.
Fotogramma ha vinto il premio Donna del Comune di Milano che valorizza iniziative a favore dell’autonomia e dell’inclusione delle donne. Con grande orgoglio e tanta emozione, il 28 maggio un gruppo di partecipanti ha ritirato il riconoscimento presso l’ex Fornace in via Alzaia Naviglio Pavese alla presenza del Presidente e dell’Assessora Welfare Coesione sociale Pari opportunità del Municipio 6. Qualche giorno prima una delegazione del gruppo era stata al Salone del Libro di Torino per partecipare alla maratona di voci, idee e visioni sul futuro della cultura, un’iniziativa Culturmedia Legacoop.
Continuate a seguirci: presto vi aggiorneremo sui prossimi appuntamenti del percorso!